1. Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto?
Io sono nato e cresciuto a Palermo, in Sicilia. Apprezzo e amo molto la mia terra per le sue caratteristiche naturali e per l'ampia impronta lasciata da tutte le dominazioni passate, con le opere monumentali colossali sparse in tutta l'isola, ho invece sempre provato un'intensa difficoltà ad adattarmi ad un certo tipo di mentalità, cultura e costume, ancora diffusi in un'abbondante fetta della popolazione, pur riconoscendo che il problema non è solo locale ormai da decenni o addirittura secoli. Tale mio difficile impatto con una realtà spesso troppo diversa dai miei ideali universali di solidarietà, correttezza, reciprocità e rispetto indiscriminato per tutti, soprattutto per i più umili e inermi, mi ha generalmente costretto a vivere quasi ai margini della società, in condizioni di permanente disagio e conflitto con me stesso e con l'ambiente esterno.
Un romanzo che attraversa la vita, un'esistenza vissuta nella sconfitta, alla continua ricerca di quel bandolo che non vuole dipanarsi dalla matassa delle realtà. Il siciliano Andrea D'Alia torna in libreria con "Un ramo isolato proteso verso il cielo", romanzo autobiografico pubblicato per i tipi di BookSprint Edizioni e disponibile nella classica doppia versione del libro digitale e del volume in brossura, tipici della giovane casa editrice di Vito Pacelli.